Con l’arrivo dell’estate puntualmente fanno la loro comparsa anche le zanzare. Questi insetti si rivelano non solo fastidiosi per il ronzio che emettono, ma spesso provocano punture e conseguente prurito che specie di notte non riescono a far conciliare il sonno. Per tale motivo, alla domanda quali sono i migliori repellenti antizanzare disponibili sul mercato e la tipologia da scegliere, la risposta è breve ed esaustiva.
In quali formati sono disponibili i repellenti antizanzare?
Oggi in commercio tra i repellenti antizanzare è possibile trovarne un gran numero e ognuno appositamente formulato per tenere lontano questi fastidiosi insetti. Per citarne qualcuno, in primis vale la pena iniziare con quelli della tipologia spray che non contengono gas aggiunti, seguiti poi dal formato stick o ancora sotto forma di salviette o gel. Esistono poi i repellenti elettronici da utilizzare in casa. Tra questi ci sentiamo di segnalare il repellente Ecopest, ormai conosciutissimo in Italia.
Premesso ciò, è altresì importante sottolineare che la scelta dei migliori repellenti per evitare punture di zanzare va effettuata con parsimonia, al fine di assicurarsi un prodotto migliore e in grado di garantire sicurezza ossia scongiurare qualsiasi tipo di allergia specie se si intende applicarla sulla pelle dei bambini che è piuttosto sensibile rispetto a quella di un adulto.
Gli eccipienti migliori nei repellenti antizanzare
I repellenti antizanzare se prodotti da aziende serie ed affidabili quindi regolarmente approvati dal Ministero della Salute non comportano nessuna controindicazione a livello cutaneo. L’importante è tuttavia che contengano dei principi attivi omologati dal suddetto ente statale. Tra i più comuni ad esempio ci sono quelli identificati rispettivamente con i nomi di DEET, citrodiol e icaridina.
Oltre a ciò, ogni singolo prodotto riporta un’etichetta in cui viene evidenziata anche la loro concentrazione. Nello specifico indica il principio attivo presente in ogni 100 grammi di prodotto ed eventualmente l’aggiunta di qualche particolare essenza. A tale proposito è importante sapere che maggiore è il contenuto di un eccipiente tanto più l’effetto repellente è garantito.
Ovviamente l’utilizzo va accuratamente ponderato, poiché ci sono delle persone che in base alla loro pelle non ne tollerano bene qualcuno, e quindi corrono il rischio di riscontrare irritazioni o allergie. Per tale motivo le aziende produttrici di repellenti antizanzare hanno elaborato diversi formati ognuno con una concentrazione ben distinta dei suddetti principi attivi e di seguito elencata:
- Bassa (< 5%): protezione non molto efficace e che dura generalmente meno di un’ora quindi poco adatta per la notte.
- Media (dal 5 al 15%): protezione abbastanza valida e che dura circa tre ore, ed è ben tollerata anche dai bambini ma di età superiore ai due anni.
- Alta (dal 15 al 30%): protezione che dura più di 5 ore ed ideale per bambini di età superiore ai tre anni, anche se comunque il prodotto va sempre utilizzato in dosi limitate.
- Molto alta (superiore al 30%): protezione particolarmente adatta per luoghi caldi e umidi e per zone in cui sono presenti zanzare portatrici di malattie come la malaria, ossia in quelle tropicali o dell’Amazzonia.
Quali repellenti antizanzare scegliere?
In commercio ci sono tantissimi repellenti antizanzare formulati con diverse sostanze naturali. Per fare qualche esempio, è possibile trovare quelli elaborati con svariate tipologie di oli essenziali tra cui di citronella, eucalipto e di geranio. Tuttavia anche in questo caso prima di utilizzarli è opportuno assicurarsi che tali essenze non generino irritazioni o allergie.
Tra gli altri prodotti che si prestano per proteggere la cute dalle zanzare sia di giorno che di notte, come in precedenza accennato si possono scegliere in diversi formati.
Quello spray ad esempio è considerato il migliore in quanto pratico e veloce in termini d’uso, anche se in fase di applicazione bisogna prestare attenzione ad evitare che lo spruzzo possa essere inalato ed ingerito specie se si applica sulla cute dei bambini. In quest’ultimo caso si può optare per dei repellenti in salviette che si rivelano anch’esse pratiche e molto più sicure, ed inoltre si possono sfruttare dopo qualche ora specie se si intende proteggere ulteriormente mani e collo. Infine merita di essere citato anche il repellente antizanzare in formato gel, poiché contrariamente ai due appena citati rimane più a lungo sulle zone cutanee, e quindi non c’è bisogno di procedere con altre applicazioni dopo poche ore.